Siate fieri.

Siate fieri.

Quando aspettavo mia figlia, lo ripetevo spesso:
“di un figlio non ci si pente”. E continuo ad esserne convinta:
quest’anno aggiungo a cuor leggero che
“ci si pente della persona con cui si rischia di fare un figlio.
Ma dei figli no, di loro si va fieri.”
L’amore è semplice ed essenziale quanto le operazioni elementari.
1+0=1
1-0=1

Al netto del fallimento di una relazione resta sempre che sei stato in grado di dare. Resti tu.
Poco importa se lo zero è neutro, informe, incapace.
E se non è in grado di prendersi cura di se/di voi/di te figurati di un 3…
Purtroppo cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia:
resti comunque tu e la tua capacità di amare. A volte troppo.
Troppe donne scambiano ancora la coercizione come protezione…

e troppi uomini credono di dover condurre degli esseri fragili, quando loro stessi hanno la conduzione propria del vetro.

È una scelta sottrarsi ad uno zero. Com’è una scelta non annullarsi.

Molti pensano che la coerenza sia sempre restare identici a se stessi alle tradizioni del passato,

al senso comune, all’idea che se prima forse poi cambia…

Io credo che ci son persone che non saranno mai fiere di ciò che fanno e

che son costantemente costrette a fuggire da se stesse.
Che per giustificare la puzza di essersela fatta sotto sempre:
son costrette a profumarsi tantissimo, a dover correre velocissimo per non stagnare e
a non potersi fermare a trovar pace.
Basterebbe così poco invero:
perdonare a se stessi un fallimento, una sosta, un ristoro, una doccia calda. Per ripartire.
Semplicemente ripartire con la tranquillità di potersi guardare allo specchio e non scoprirsi soli.
Siate fieri. Se lo siete.
Auguri, Gioioso 2017
http://www.smallfamilies.it/author/giorgia-c/