Generalmente si pensa che un fotografo scatti per trasmettere, fissare, riportare un momento o un evento, per me è sempre stato distillare un frammento di realtà. In alcuni casi semplicemente la mia e l’unico modo possibile è abbracciare l’attimo ignoto che sta arrivando

“poiche ogni fotografia è soltanto un frammento,

il suo peso morale ed emotivo dipende da dove viene inserita.”

Per me l’esperienza fotografica è rigenerante perchè uno scambio costante di energie da tradurre in immagini. Qualunque stato d’animo io abbia o qualunque catastrofe sia accaduta, la fotografia è il mio pass partout. Il vincolo d’esperienza che richiede è un presente prezioso. Questo viaggiare attraverso mondi tanto diversi ha il sapore adrenalinico dell’esplorazione.